I Block Devils sono tornati al lavoro a pieno ritmo sotto le volte dell’impianto di Perugia in vista della sesta giornata del girone di andata di regular season. Domenica arriva la Lube: big match serale alle 20:30 con diretta Rai Sport.
Quella di domenica sarà una partita molto delicata; coach Angelo Lorenzetti lo aveva preannunciato già la settimana scorsa, una volta caduto l’ultimo pallone del match con l’Itas Trentino. «Ci sono degli aspetti psicologici particolari: a Trento avevo detto che per noi sarebbe stato più facile giocare quella partita rispetto a loro, qua è esattamente l’opposto, sarà molto più facile preparare questa partita per loro rispetto a noi. Non lo faccio mai, ma per la prima volta faccio un appello ai nostri tifosi: quello di - come sempre ma più di sempre - giocare con noi fin dai primi punti perché sarà una partita molto delicata, anche se non è la partita che decide la stagione».
La Lube di quest’anno è una squadra “ringiovanita”; in queste prime cinque giornate di campionato ha centrato tutte vittorie piene in casa, dall’esordio 3-1 con Padova al 3-0 con Monza fino al 3-0 di domenica scorsa con Cisterna. Altra storia invece in trasferta, dove non è mai riuscita a fare risultato finora, battuta 3-0 a Milano e 3-1 a Verona.
«E’ una squadra dove c’è del talento, una squadra molto giovane sì, ma così giovane come si racconta forse no. Le due partite in trasferta sono state giocate su due campi in cui vincere è difficile. E’ una società pronta per affrontare questo “nuovo ciclo”».
A orchestrare il gioco in cabina di regia la squadra marchigiana ha un giovanissimo talento come Mattia Boninfante, classe 2004, un ragazzo che coach Lorenzetti conosce molto bene: «conosco molto bene il suo percorso tecnico perché sono molto legato al padre e so che dal punto di vista tecnico è notevole. Loro su battuta e ricezione sono una squadra competitiva, hanno dei bei bagher, ci sono dei ragazzi che questa estate sono migliorati tanto nelle nazionali e nel periodo di attività con i loro club; hanno delle battute impegnative a cominciare proprio dal palleggiatore».
Secondo il tecnico bianconero la squadra arriva a questo match, da sempre molto atteso nell’ambiente, non i numeri che auspicava, ma con un atteggiamento di cui si è definito molto soddisfatto.
«Il concetto che in allenamento ogni palla conta è passato, vedo che i ragazzi i numeri ce li hanno, si va avanti con la consapevolezza che tutte le partite che faremo vanno affrontate nel modo giusto e ora che inizia la Champions e giocheremo ogni tre giorni,“quel gioco lì” è un gioco che ci deve migliorare perché avremo meno lavoro in palestra e l’allenamento saranno le partite stesse. Se miglioriamo in quel gioco lì, miglioriamo sicuramente. Se migliori in allenamento non è detto che in partita migliori».
I ragazzi di coach Lorenzetti hanno sostenuto anche oggi una doppia seduta: prevenzione in sala pesi questa mattina e allenamento sul taraflex del PalaEvangelisti nel pomeriggio. Allenamento sul rettangolo di gioco anche domani, mentre domenica mattina è prevista la rifinitura nella tarda mattinata.