Il centrale bianconero Roberto Russo: “Sappiamo che domenica ci aspetta una partita difficile ed un’altra battaglia. Modena ha alzato notevolmente il suo livello di gioco, viene dalla sconfitta a Milano per cui avrà voglia di riscatto. Affronteremo al meglio il match cercando di metterli in difficoltà e di tornare a Perugia con i tre punti in palio”. Valsa Group seconda della classe e, nonostante la battuta d’arresto nell’ultimo turno, in notevole crescita
Prosegue il cammino della Sir Safety Susa Perugia in vista de prossimo match ufficiale che vedrà domenica i Block Devils far visita alla Valsa Group Modena nel big match per eccellenza, prima contro seconda della classe, della quinta di ritorno di SuperLega.
Allenamento tecnico ed anche fisico nel pomeriggio per gli uomini di coach Anastasi. Lo staff tecnico bianconero sta continuando nel suo programma di lavoro molto incentrato su aspetti tecnico-tattici e sullo sviluppo di alcune fasi di gioco.
Ovviamente l’attenzione, man mano che ci si avvicina al fine settimana, si focalizza anche sul prossimo avversario, quella Modena che è la prima inseguitrice di Perugia in classifica, seppure distanziata di 16 punti in virtù del ruolino di marcia finora immacolato di Leon e compagni. Avversario certamente di rango, sfida sempre molto elettrizzante della Superlega e telecamere di Raisport che immortaleranno l’evento.
“Sappiamo che domenica ci aspetta una partita difficile ed un’altra battaglia”, spiega il centrale bianconero Roberto Russo. “Modena ha alzato notevolmente il suo livello di gioco, viene dalla sconfitta a Milano per cui avrà voglia di riscatto ed in casa contro di noi sarà sicuramente molto carica. Per noi è un’altra gara nella quale concentrarci sulla nostra metà campo e provare a migliorare il nostro livello di gioco. Dall’altra parte della rete ci sono grandi giocatori, come ad esempio Bruno, Ngapeth e Stankovic. Dovremo cercare di limitarli, li studieremo ed affronteremo al meglio il match cercando di metterli in difficoltà e di tornare a Perugia con i tre punti in palio”.
29 punti, frutto di 9 vittorie e 6 sconfitte, e secondo posto in classifica dunque per la Valsa Group Modena. Dopo un avvio non semplice (4 sconfitte nelle prime 5 giornate) la formazione di coach Giani ha trovato i giusti meccanismi e le corrette correlazioni in campo inanellando un successivo record in campionato di 8 vittorie e solo 2 sconfitte, l’ultima delle quali domenica scorsa a Milano.
L’asse Rossini-Bruno-Ngapeth è sempre la spina dorsale di Modena con l’esuberanza dei giovani Rinaldi (classe 2001 in chiara crescita di rendimento in stagione) e Lagumdzija (classe ’99 e “vice capocannoniere” della Superlega con 277 punti) a dare quella freschezza in più alla squadra. La classe dell’eterno Stankovic, il rientro alla base di Bossi, i tanti centimetri (211) del tedesco Krick e l’esplosione del prodotto del vivaio Sanguinetti (sempre più al centro del progetto tecnico) assicurano poi a Giani tante soluzioni al centro della rete.
La sfida tra la battuta e la ricezione avrà un peso specifico notevole domenica quando si scontreranno, dati alla mano, le due migliori seconde linea della Superlega. Ma poi a decidere saranno probabilmente gli attaccanti di palla alta con, restando nella metà campo degli emiliani, Lagumdzija e Ngapeth osservati speciali del muro bianconero. In particolare il martello francese che, per caratteristiche, esperienza e qualità tecniche, sarà probabilmente l’uomo scelto dal regista Bruno per i palloni che scottano.