Block Devils al lavoro al PalaBarton oggi pomeriggio e con una doppia seduta domani. Sabato la partenza alla volta di Trento. Focus sulla formazione di coach Fabio Soli, una squadra piena di qualità e di grandi giocatori
Allenamento pomeridiano oggi al PalaBarton per la Sir Susa Vim Perugia.
Angelo Lorenzetti ed i suoi ragazzi hanno messo nuovamente la testa nello scatolone della Superlega e stanno preparando con attenzione lo scontro al vertice, prima contro seconda, di domenica a Trento.
La squadra bianconera si allenerà ancora domani sia al mattino che al pomeriggio a Pian di Massiano, sabato mattina la partenza alla volta del Trentino dove domenica sarà grande volley.
Lo dicono i numeri di questo big match perché all’ “ilT quotidiano Arena” (questa la nuova denominazione del PalaTrento) si sfideranno le prime due della Superlega in fase break (240 break point per Perugia, 220 per Trento), le prime due della Superlega per efficienza (0.24 per Trento, 0.22 per Perugia) e percentuale di perfezione (34,1 per Trento contro 31,1 per Perugia) in ricezione, la prima e la terza della Superlega per percentuali di realizzazione in attacco (54,2 per Perugia contro 53,0 per Trento).
Ai numeri di squadra vanno poi aggiunte le tante individualità dei campioni d’Italia dell’Itas Trentino che, dopo sette stagioni con Angelo Lorenzetti (domenica avversario sedendo sulla panchina di Perugia), ha affidato la guida tecnica a Fabio Soli. Nuovo il coach, ma consolidato il roster che, restando ai sette titolari, presenta solo due cambi rispetto alla passata stagione.
La regia è sempre nelle solide mani dell’azzurro Sbertoli, palleggiatore ormai veterano nonostante sia un classe ’98. Sbertoli conosce alla perfezione la squadra e sa aggiungere al piatto le sue qualità tecniche (non sono al palleggio, ma anche in altri fondamentali come ad esempio la battuta) e temperamentali. In diagonale uno dei due volti nuovi, l’opposto lussemburghese di passaporto italiano Rychlicki, arrivato in Trentino dopo le ultime due stagioni proprio a Perugia e partito fortissimo in questa stagione come testimonia il quarto posto assoluto nella classifica dei bomber con 147 punti realizzati. Al centro il perno è il confermatissimo (e nuovo capitano) Podrascanin, altro ex con quattro stagioni all’attivo a Perugia ed un professore nel ruolo sia in primo tempo che a muro. In diagonale con Podrascanin c’è il ritorno a Trento (secondo volto nuovo stagionale) dello sloveno Kozamernik, altro centrale di respiro internazionale, fortissimo a muro e molto pericoloso con il suo servizio in salto flot. Il posto quattro di Trento è la casa della coppia della nazionale italiana Michieletto-Lavia. Due giocatori dalle grandissime qualità tecniche, perfettamente complementari, entrambi completi sia nei fondamentali di seconda linea come la ricezione e la difesa che in quelli offensivi come l’attacco ed il muro. Michieletto in particolare sta facendo un girone d’andata superlativo come indica il secondo posto assoluto nella classifica dei migliori realizzatori con 159 punti, miglior posto quattro assoluto offensivo con 126 vincenti e miglior posto quattro assoluto anche a muro con 18 vincenti. La chiusura del cerchio di coach Soli è il libero classe 2003 Laurenzano, molto cresciuto in ricezione ed una aspirapolvere in difesa.
Chiavi del match? Tutte e nessuna, verrebbe da dire. Certamente il saldo battuta/ricezione giocherà un ruolo importante al pari della correlazione muro-difesa. Per il resto peseranno le giocate individuali dei tanti campioni in campo da entrambe le parti che potranno fare la differenza nei momenti caldi dei set.