Prosegue la preparazione dei Block Devils al big match di domenica al PalaBarton contro Civitanova. Previsto il pubblico delle grandi occasioni. Avversario la formazione di coach Blengini, squadra profonda e dalle tante soluzioni tattiche
Prosegue al PalaBarton la preparazione della Sir Susa Vim Perugia al big match di domenica.
Avversario a Pian di Massino la Cucine Lube Civitanova per un “classico” della Superlega Italiana sempre carico di fascino. Sarà il confronto numero 65 tra le due formazioni e, tanto per far capire l’equilibrio tra la seconda e la quarta dell’attuale classifica, i precedenti sono in perfetta parità con 32 vittorie per Perugia ed altrettanti per Civitanova.
Con il PalaBarton che si appresta a mettere il vestito delle grandi occasioni ed a riempirsi di spettatori pronti a gustarsi lo spettacolo della grande pallavolo, i Block Devils continuano il proprio lavoro tecnico ed atletico in vista della sfida con coach Lorenzetti ed il suo staff che stanno nel frattempo mettendo a punto il piano tattico per fronteggiare al meglio la formazione di coach Blengini.
Già, perché la Lube è squadra di rango, ma soprattutto è squadra dalle mille risorse e dalle tante soluzioni tattiche.
Ci sono naturalmente alcuni punti fermi nei sette di Blengini. Come il palleggiatore argentino De Cecco, uno degli ex della gara, espressione pura di tecnica, fantasia ed imprevedibilità in cabina di regia. O come il libero, anche della nazionale italiana, Balaso, atleta eccellente in ricezione ed ancora migliore in difesa dove sa assicurare ai suoi compagni tanti palloni buoni in contrattacco grazie alla sua abilità tecnica e al suo senso della posizione. O come l’opposto turco di 211 cm Lagumdzija, classe ’99 già esperto della Superlega dopo le stagioni a Monza, Piacenza e Modena e quarto bomber assoluto del campionato con 214 punti a referto.
Il resto della formazione è tutto molto intercambiabile. In posto tre ad esempio. Dove i titolari sono il nazionale francese Chinenyeze, centrale clamoroso in primo tempo (praticamente il 67% di positività finora), e l’azzurro ed altro ex Anzani, atleta completo e molto bravo a muro. Ma dove i due prodotti del vivaio Diamantini e Larizza (quest’ultimo rientrato alla base dopo l’esperienza di Taranto) trovano spesso spazio e soprattutto sanno sempre farsi trovare pronti.
Per non parlare del posto quattro dove Blengini ha in pratica quattro titolari. Sulla carta i designati a scendere in campo inizialmente sono il terzo ex Zaytsev ed il bulgaro classe 2003 Nikolov. Una coppia ben assortita con lo Zar capace di dare equilibrio in ogni zona del campo e con Nikolov invece più votato a far legna in attacco (non a caso è il secondo tra gli schiacciatori per maggior numero di punti con 195 palle a terra, dietro solo a Michieletto). Ma è impossibile chiamare “riserve” gli altri due martelli in rosa, il nazionale cubano classe 2001 Yant e l’azzurro classe 2000 Bottolo, entrambi elementi capaci di cambiare faccia alla partita. Senza contare che tutti e quattro hanno nella battuta al salto uno dei loro fondamentali migliori.
Questa la Cucine Lube Civitanova in arrivo domenica al PalaBarton per un match nel quale la battuta sarà ancora più importante del solito per non dare i giusti rifornimenti a De Cecco e per consentire alla correlazione muro-difesa di limitare le tante bocche da fuoco marchigiane.