Doppia seduta oggi per i Block Devils, domattina la partenza direzione Catania. Il vice allenatore bianconero Giaccardi: “Prepareremo il match con grande attenzione perché vogliamo chiudere nel migliore dei modi il 2023 per poi tuffarci in un gennaio molto importante per la nostra stagione”
Torna oggi al PalaBarton la Sir Susa Vim Perugia.
Dopo un giorno di riposo e recupero, i Block Devils sono rientrati nel quartier generale di Pian di Massiano per preparare l’ultima fatica del 2023, il match di sabato 30 dicembre a Catania valido per la prima di ritorno di Superlega.
Doppia seduta di lavoro per i bianconeri che stamattina hanno svolto una seduta in sala pesi agli ordini del preparatore atletico Sebastian Carotti mentre nel pomeriggio è in programma l’allenamento tecnico sotto le direttive di coach Lorenzetti e del suo staff.
Sarà molto veloce la preparazione al match contro la formazione siciliana perché poi domattina la squadra volerà alle falde dell’Etna e sabato mattina svolgerà l’ultima rifinitura direttamente al PalaCatania.
“Apriamo il girone di ritorno con la trasferta di Catania”, dice Massimiliano Giaccardi, vice allenatore della Sir Susa Vim Perugia. “Una trasferta difficile perché, a dispetto di quello che potrebbe far pensare la classifica, affrontiamo una squadra che gioca bene a pallavolo, che finora ha battagliato con tutti gli avversari, che ha assoluto bisogno di punti per il proprio obiettivo che è la salvezza e che, in casa propria, ci terrà particolarmente a fare bene davanti ai propri tifosi. Noi veniamo da due sconfitte consecutive e vogliamo tornare al successo. Come sempre nelle partite di Superlega il servizio, la correlazione muro-difesa ed in generale tutta la fase break saranno molto importanti nell’economia della gara. Prepareremo il match con grande attenzione perché vogliamo chiudere nel migliore dei modi il 2023 per poi tuffarci in un gennaio molto importante per la nostra stagione”.
Ha ragione il “secondo” di Lorenzetti perché la Farmitalia Catania è sì l’ultima della classe con 4 punti all’attivo (frutto di una vittoria con Cisterna e di dieci sconfitte), ma ha dimostrato in più occasioni le sue qualità e di avere le carte in regola per mettere in difficoltà gli avversari. Lo conferma il mese di dicembre degli etnei di coach Cezar Douglas con le sconfitte, tutte estremamente combattute e tirate, in quattro set con Padova, Monza e Taranto e quella al tie break contro Modena. Catania può presentare in campo atleti di rango, esperienza e qualità come la diagonale formata dal regista Orduna e dall’austriaco Buchegger, come il reparto schiacciatori con Randazzo, il francese ex Milano e Piacenza Basic e l’ultimo arrivato Massari, come il centrale della nazionale serba Masulovic e come il libero ex Cisterna Cavaccini. In più potrà contare sul calore del pubblico di casa che, con ogni probabilità, riempirà le gradinate dell’impianto cittadino.