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Aprile 2024

TUTTO IN EQUILIBRIO

Serie di finale scudetto in perfetta parità dopo la vittoria di Monza ieri sera in gara 2. Block Devils domattina al lavoro al PalaBarton in vista di gara 3 di giovedì pomeriggio. Coach Lorenzetti: “Prima di cancellare gara 2 dobbiamo parlarne tutti insieme e poi penseremo a gara 3”. Il presidente Sirci: “I playoff sono un altro campionato rispetto alla regular season, quello che conta è vincere questo di campionato quindi testa bassa e andiamo avanti”

Nel mezzo della serie finale.

Questo lo stato dell’arte in casa Sir Susa Vim Perugia dopo la sconfitta al tie break di ieri sera a Monza in gara 2 di finale scudetto.
Situazione in perfetta parità dopo le prime due partite ed in arrivo giovedì pomeriggio una gara 3 da brividi e che evidentemente diventa un po’ il centro nevralgico di questa finale.
La squadra, rientrata in tarda serata ieri a Perugia, riprenderà il lavoro domattina al PalaBarton con una doppia seduta. Lorenzetti ed i ragazzi analizzeranno con attenzione quanto successo ieri a Monza da un punto di vista tecnico e tattico per incentrare l’attività sulle questioni che hanno palesato difficoltà con la consapevolezza che nei playoff, ed a maggior ragione nella serie finale, è fondamentale guardare sempre avanti alla prossima gara da giocare sia che si venga da una vittoria sia che si venga da una sconfitta.
È questo il senso che si coglie anche nelle analisi di gara 2 di coach Lorenzetti e del presidente Sirci.

“Non era la partita che volevamo fare sia dal punto di vista tecnico che dell’approccio, ma c’è stata”, dice il tecnico bianconero. “Abbiamo fatto fatica a turno in tanti fondamentali, in primis nell’attacco di palla alta ed in battuta. Poi siamo scivolati un attimo sulla ricezione e questo ha peggiorato tutto il gioco. Gara 3? Tutte le partite in una serie sono molto importanti. Prima di cancellare gara 2 dobbiamo parlarne tutti insieme e poi penseremo a gara 3”.

“Monza ha vinto sicuramente con merito e si è rivelata quello che noi sappiamo già da un pezzo, cioè che è una squadra forte e cresciuta moltissimo nelle ultime settimane”, spiega il presidente. “Aver eliminato Trento dai playoff la dice lunga sulla pericolosità del nostro avversario che temiamo molto. Ieri, come si dice, le abbiamo prese, dobbiamo riprenderci, ricominciare a credere in noi e ritornare ad essere la squadra di prima. I playoff sono un altro campionato rispetto alla regular season, quello che conta è vincere questo di campionato quindi testa bassa e andiamo avanti”.